Cosa c’è di peggio di un’uscita in bicicletta rovinata da una foratura? Beh, forse una discesa sul bagnato con i copertoni che scivolano… Questa è decisamente peggio! Vediamo se il Continental Gran Prix 4000 SII da 25 millimetri ci può aiutare.
Quando sto per uscire per un’allenamento, una gara o per un normalissimo giro in bicicletta, preparo la bici e le poche cose da portare con me. Computer, telefono, chiavi multiuso, guanti, occhiali… e ovviamente…la camera d’aria di scorta o magari anche un gonfia e ripara, piuttosto che le bombolette d’aria.
Li metto in tasca certo, ma quanti sono gli scongiuri per far sì che non mi servano… eppure prima o poi capita a tutti!
Diceva Eleanor Roosevelt:
“Niente e nessuno può renderti infelice, a meno che tu non glielo consenta”
Ecco appunto. Proviamo allora a vedere come cercare di “limitare” queste situazioni. I Continental Gran Prix 4000 SII sembrano avere le carte giuste per poterci aiutare in questo. Scopriamoli insieme nelle loro caratteristiche principali.
La mescola per la massima tenuta di strada
I copertoni di Continental Grand Prix 4000 S II, sono caratterizzati dal battistrada con mescola Black Chili: mescola morbida.
La mescola Black Chili, essendo morbida porta a due vantaggi: elevato grip con l’asfalto e ottimo comfort di guida.
Grip ottimo in tutte le condizioni
Il grip, cioè quella capacità che ha lo pneumatico di aggrapparsi all’asfalto. Ovviamente, l’asfalto non sempre è in condizioni ottimali: cioè asciutto, pulito ad una temperatura ottimale. Può succedere che sia bagnato, umido, sporco… e chi più ne ha più ne metta. Essere quindi in grado di offrire sempre un livello di grip ottimale nelle varie situazioni che si possono presentare non è facile. Il Gran Prix 4000 ha questa capacità: la sua mescola morbida aiuta a tenere sempre bene la strada. Dipingere traiettorie non costringendomi a manovre pericolose. Sembra quasi “piegarsi” e adattarsi per non perdere la presa sull’asfalto.
Anche in discese lunghe, percorse quindi con velocità sempre abbastanza sostenute e curve impegnative, non perdo mai il feeling con la strada.
Può capitare talvolta, con coperture molto morbide, che possa esserci una leggera resistenza al rotolamento. Infatti sono così morbide da deformarsi e adattarsi alla strada. Invece i Continental Gran Prix 4000 non soffrono questo problema, nessuna resistenza al rotolamento e quindi non porta a nessuna perdita effettiva di velocità o potenza che esprimo.
La durata è buona
Nonostante un’elevato Grip, dovuto da una mescola morbida, la durata è buona. Ovviamente non si può fare una stima precisa di quanto può durare un copertone. Dipende molto dal nostro stile di guida, dal nostro peso, dalle strade che di solito percorriamo.
Se posso fare una media, posso dire che ha una durata di circa 4000 chilometri.
Io trovo che con questi chilometri già percorsi, anche con fondo bagnato, per esempio, i Continental riescono a non perdere la capacità di Grip e restano comunque ottimi senza un decadimento eccessivo delle prestazioni.
Il comfort
Quando ho montato i Continental Grand Prix, fin dai primi chilometri, mi hanno subito dato un’ottima impressione per quanto riguarda il comfort di guida.
In questi ultimi anni le coperture hanno visto un’aumento della sezione.
Sono stati svolti degli studi in galleria del vento per calcolarne la penetrazione dell’aria.
Questi studi hanno dimostrato che i copertoni leggermente più larghi (25, 28, e addirittura 30 millimetri) riescono a “tagliare” l’aria meglio di copertoni da 22 o 23 millimetri.
Da questi studi, la tendenza è sempre stata quella di montare coperture più larghe.
Di per sé, un copertone più largo, oltre a penetrare con maggiore facilità l’aria, ha una maggiore quantità di gomma, delle spalle che si allargano maggiormente rispetto al cerchio della ruota e di per sé riescono ad essere più comodi.
Io ho provato la versione da 25 millimetri e devo confermare che sono davvero molto confortevoli. danno una grande sicurezza e “comodità” di guida. Riescono a trasmettere una sensazione di stabilità molto piacevole.
Visto queste capacità, come campi di impiego, mi sento di consigliarli a chi cerca alte prestazioni, sia per ruote da competizione sia per quelle che si usano normalmente per l’allenamento.
Hanno infatti comunque un prezzo che le mantiene abbastanza accessibili. Guarda qui i prezzi e le offerte dei Gran Prix 4000.
Dal mio punto di vista credo si tratti del miglior copertoncino che sia attualmente sul mercato, come combinazione tra grip, comfort e costo. Difficile privarsene quando si inizia ad usarle…
Una fibra per resistere a strappi e tagli
La tecnologia che adotta Continental per la protezione dalle forature è chiamata Vectran. Si tratta di uno strato di fibra sintetica, tecnicamente un polimero liquido-cristallino (LCP). La stessa Continental la definisce come una specie di tela di un ragno.
Come si vede dall’immagine qui sopra, è lo strato giallo posizionato subito sotto il battistrada: questo materiale ha un’elevata resistenza agli strappi e i tagli, pur non incidendo sul peso. Essendo un materiale pieghevole, comunque, non influisce in modo negativo sulla capacità complessiva di rotolamento del copertone.
E’ quindi in sostanza un’ulteriore strato di materiale resistente, duro da forare, che aumenta la resistenza complessiva della gomma.
Quando sostituire il copertone?
Il Continental Grand Prix 4000 S II ha nel battistrada due piccole incisioni, due piccoli forellini/incisioni che servono per indicarci quando la copertura ha raggiunto il limite massimo di usura. A mano a mano che il copertone si usura, questi diventano meno profondi fino a scomparire completamente quando sarà il momento di sostituire nuovamente le coperture.
Quando si sostituisce un copertone, io preferisco cambiare anche la camera d’aria e il Flap (nastri paranipples) se è presente sulle nostre ruote.
Questo perchè con il tempo e l’uso, anche queste parti, sono soggette ad usura e perdono di elasticità. Pertanto potrebbero rompersi più facilmente quando vengono in qualche modo spostati e assemblati con un nuovo copertone. Puoi trovare ottime offerte di camere d’aria qui e di sempre utili levagomme qui.
Le varie misure
Le sezioni disponibili per il Continental Gran Prix 4000 S II sono 23 e 25 millimetri. Ovviamente la scelta della sezione del copertone è puramente soggettiva. Io personalmente preferisco il 25, in quanto offre maggiore sezione di battistrada in appoggio e che genera grip. Oltretutto, dopo il grip, offre anche un maggiore comfort di guida perché “ammortizza” maggiormente le asperità. Da dire che la misura 25 millimetri quando gonfiata è quasi un 28 reale. Forse per una sezione maggiore e maggiore contenuto di aria, rispetto ad altri copertoni da 25 millimetri, hanno una spalla un pò più alta.
Prezzi
Se ti interessa dare un’occhiata ai prezzi dei vari modelli puoi dare un’occhiata qui: prezzi e le offerte dei Gran Prix 4000.
Conclusione
In definitiva io trovo queste coperture ottime. Il rapporto qualità prezzo è molto buono visto le prestazioni che possono fornirci.
Se può sembrare limitata la sua durata, è giusto valutarne la qualità in essa: infatti dal primo all’ultimo chilometro garantisce sempre prestazioni ottimali.
Se hai trovato utile e interessante questo articolo sui Continental Grand Prix puoi trovare anche altri articoli che ti possono essere utili, come ad esempio i migliori lubrificanti di Finish line oppure sui potenti Garmin Edge 520…
Hai provato il Continental Grand Prix 4000 SII? Che ne dici di condividere la tua esperienza nei commenti?
Se l’articolo ti è piaciuto, se hai domande o se desideri chiedere un post futuro su un determinato argomento che ti interessa, non esitare a lasciarmi un commento.
I commenti non fanno altro che rendermi felice!